La finestra temporale per la richiesta di accesso al contributo per l’acquisto e l’installazione di colonnine domestiche per la ricarica dei veicoli elettrici effettuati nel 2022 si aprirà ufficialmente il prossimo 19 ottobre alle ore 12, per chiudersi il 2 novembre 2023 alla stessa ora
I termini di apertura e chiusura sono stati infatti definiti dal Ministero del Made in Italy (MIMIT) con decreto direttoriale del 2 ottobre.
Il termine finale per la presentazione delle richieste, in ogni caso, può essere anticipato nel caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
In allegato al provvedimento, sono stati approvati anche il modulo di richiesta e quello da utilizzare per la redigere la relazione finale.
I due momenti per la presentazione delle domande
Il MIMIT ha in ogni caso precisato che la misura prevede due diversi momenti per la presentazione delle domande:
- dal 19 ottobre al 2 novembre 2023, come visto sopra, per le installazioni effettuate nel 2022 (nel solo periodo che va dal 4 ottobre al 31 dicembre)
- in data da definire, per quel che riguarda le installazioni effettuate nel 2023, che verranno comunicati con successivi avvisi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Presentazione istanza online
La domanda si presenta esclusivamente online tramite il sito di INVITALIA (soggetto gestore) e i contributi saranno accreditati direttamente sull’IBAN indicato in sede di presentazione dell’istanza, con il criterio temporale della valutazione delle istanze in ordine cronologico.
L’accesso potrà essere effettuato tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso si può procedere alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata.
La richiesta può essere inviata per l’acquisto e l’istallazione di infrastrutture di ricarica di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica effettuati dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022 da utenti domestici, secondo le previsioni dell’articolo 2, comma 1, lettera f-bis, del DPCM 6 aprile 2022, come introdotto dal DPCM 4 agosto 2022.
Dati e documenti per presentare la domanda
Per gli utenti privati, a pena di inammissibilità, sono necessari:
- il codice fiscale e il documento d’identità del richiedente;
- copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
- estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica; i pagamenti dei titoli di spesa oggetto di richiesta di erogazione devono essere effettuati attraverso un conto corrente intestato al soggetto beneficiario ed esclusivamente per mezzo di bonifici bancari oppure mediante SEPA Credit Transfer, oppure mediante carta di credito o di debito intestata al beneficiario del contributo;
- relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
- idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti l’avvenuta installazione dell’infrastruttura;
- i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
Per i condomini sono invece necessari:
- codice fiscale del condominio ed estremi del documento d’identità dell’amministratore pro tempore con dichiarazione di quest’ultimo di essere in possesso dei requisiti di legge di cui all’articolo 71-bis delle “Disposizioni per l’attuazione del Codice Civile e disposizioni transitorie” o del condomino delegato per i condomìni fino a 8 partecipanti, in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali;
- delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile con la dichiarazione da parte dell’amministratore che tale delibera non è stata impugnata nel termine di cui all’articolo 1137 codice civile;
- copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
- estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica; i pagamenti dei titoli di spesa oggetto di richiesta di erogazione devono essere effettuati attraverso un conto corrente intestato al soggetto beneficiario ed esclusivamente per mezzo di bonifici bancari oppure mediante SEPA Credit Transfer, oppure mediante carta di credito o di debito intestata al beneficiario del contributo;
- relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute;
- idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti l’avvenuta installazione dell’infrastruttura;
- i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.
Tipologia di contributi e limite massimo
I contributi previsti sono pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica (ad esempio, colonnine o wall box).
Il limite massimo del contributo è di 1.500 euro per gli utenti privati e può salire fino a 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Le risorse a disposizione per il 2022 e 2023 sono, in totale, pari a 80 milioni di euro (40 milioni per annualità).
Le disposizioni procedurali per l’erogazione del beneficio con riferimento alle annualità 2022-2023 sono state definite dal decreto direttoriale del 14 marzo 2023.