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Tecnologie 5G: 11 milioni di euro per progetti di sperimentazione e ricerca

da | 24 Mar 2023 | Informatica, Notizie

Nuovo avviso pubblico (17 marzo 2023) del MASE di 11 milioni di euro per progetti di sperimentazione e ricerca applicata inerente le tecnologie 5G

C’è un nuovo Avviso pubblico (17 marzo 2023) del MASE da tenere sotto stretta osservazione: si tratta della selezione di proposte progettuali di sperimentazione e ricerca applicata inerente le tecnologie 5G, che vanta ben 11 milioni di euro di risorse (Piano di Sviluppo e Coesione 2014-2020) e le cui domande si possono inviare entro il 19 maggio 2023.

Cos’è

Il Programma di supporto alle tecnologie 5G – si legge sul sito del MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) promuove il miglioramento dei servizi attraverso l’adozione di nuove tecnologie quali Blockchain, Intelligenza Artificiale, Internet delle cose (IoT), Edge computing e Tecnologie quantistiche, attraverso centri di trasferimento tecnologico (le “Case delle tecnologie emergenti”) per far confluire le competenze delle università con le richieste del mercato.

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Il primo decreto risale al 21 novembre 2022: il MIMIT (allora Sviluppo Economico) aveva avviato la promozione sul territorio nazionale di progetti di sperimentazione, in continuità con quanto previsto dal decreto ministeriale del 26 marzo 2019, rivolti allo sviluppo di prodotti, processi, servizi o modelli di business e organizzativi innovativi realizzati attraverso le tecnologie emergenti, grazie all’uso e allo sviluppo delle reti mobili ultra veloci (5G) e alla ricerca sulle reti mobili di nuova generazione (6G).

Chi può partecipare

I soggetti capofila sono gli enti pubblici (di ogni tipo), ma è indispensabile che al progetto – per il quale si richiede il finanziamento – partecipi almeno un soggetto per ciascuna delle seguenti categorie:

  • Università pubblica o privata e/o Ente e Centro di Ricerca pubblico o privato;
  • Impresa, PMI e/o start up costituite, italiane o estere, con una sede operativa sul territorio italiano.

I progetti dovranno essere immediatamente cantierabili e dovranno avere caratteristiche di sostenibilità e replicabilità sul territorio nazionale

Domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione deve essere redatta secondo le modalità indicate nell’Avviso pubblico del 17 marzo 2023, utilizzando il format “Domanda di partecipazione” e dovrà contenere, pena l’esclusione dal Bando:

  • l’indicazione di tutti i soggetti di cui al precedente articolo 2 “Soggetti ammessi alla procedura di selezione” con i quali il Proponente, in qualità di capofila, collabora alla realizzazione del progetto;
  • la descrizione dettagliata delle modalità con cui si coniugheranno le competenze scientifiche e tecnologiche con i soggetti facenti parte del partenariato con le esigenze del tessuto imprenditoriale e dei settori che si ritengono strategici al fine di aumentare la competitività dei territori;
  • la descrizione dettagliata delle attività che si intendono realizzare basate sull’utilizzo delle tecnologie emergenti quali Blockchain, Intelligenza Artificiale, Internet delle cose (IoT), Edge computing e Tecnologie quantistiche, grazie all’uso e allo sviluppo delle reti mobili ultra veloci (5G) ed alla ricerca sulle reti mobili di nuova generazione (6G);
  • la descrizione dell’ambito di applicazione relativo all’industria dell’audiovisivo, alle industrie creative e gaming, alla tutela e valorizzazione del made in Italy e le modalità di realizzazione dell’intervento;
  • l’indicazione delle figure professionali che saranno impiegate dal capofila e dai partner nella realizzazione del progetto;
  • l’indicazione, per linea di attività, della dotazione finanziaria necessaria alla realizzazione della Proposta progettuale nei limiti previsti dal precedente articolo 3 “Risorse finanziarie”;
  • l’indicazione della durata della Proposta progettuale, il relativo cronoprogramma nel rispetto dei termini meglio indicati al successivo articolo 6 “Durata del progetto”;
  • la descrizione delle condizioni che rendono il progetto immediatamente cantierabile;
  • la descrizione degli obiettivi di ricerca e sviluppo che si intendono raggiungere.

La domanda, corredata di tutti gli allegati, deve essere inviata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: dgscerp.div1@pec.mise.gov.it e dovrà essere presentata entro le ore 12 del 19 maggio 2023.

Informazioni e chiarimenti

Per qualsiasi richiesta, è possibile inviare una mail all’indirizzo PEC: dgscerp.div1@pec.mise.gov.it , fino al 21 aprile 2023.

Le risposte verranno pubblicate sul sito internet del MIM entro il 5 maggio 2023.

Procedura

Il MIMIT valuterà le proposte progettuali secondo quanto stabilito nell’avviso, che ha determinato criteri e modalità di ammissione al finanziamento delle proposte pervenute.

Nel giro di 60 giorni si chiuderà l’istruttoria, con graduatoria ufficiale che sarà pubblicata sul sito del MIMIT.

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