I condomini possono presentare la CILA-S fino al 31/12 ma solamente se l’assemblea condominiale ha approvato l’esecuzione degli interventi entro il 18 novembre scorso
Non c’è solo la proroga della CILA Superbonus per i condomini, nella Legge di Bilancio 2023, alla voce ‘bonus edilizi’.
Se è vero che rispetto alla precedente Finanziaria la presenza delle agevolazioni edilizie è decisamente inferiore, e ricordando che il 31 dicembre 2022 ‘scade’ definitivamente il Bonus Facciate, vediamo di riepilogare le misure contenute nella Manovra 2023 (testo approvato dalla Camera), attualmente al vaglio del Senato per l’approvazione definitiva prevista entro il 29/12 (con pubblicazione in GU entro il 31/12 ed entrata in vigore l’1/1/2023).
Superbonus 110% per le ONLUS, ma solo per impianti fotovoltaici
Il comma 10 – introdotto in sede referente alla Camera – prevede, a determinate condizioni, l’applicazione del Superbonus al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici, se realizzata da ONLUS, anche in aree o strutture non pertinenziali, ma situati dentro i centri storici vincolati.
Non solo: si prevede che per l’installazione degli impianti a fonte rinnovabile (quindi non solo fotovoltaico) realizzati sulle singole unità immobiliari realizzate dalle cd. ONLUS socio-sanitarie con membri del CDA che non percepiscono alcun compenso o indennità di carica, la detrazione 110% sia estesa agli impianti realizzati nell’ambito delle comunità energetiche fino alla soglia di 200 kw.
Bonus Acquisto casa per Under 23: proroga al 31 dicembre 2023
Il comma 74 proroga a tutto il 2023 le misure previste per agevolare l’acquisto della prima casa di abitazione a favore dei giovani che non abbiano compiuto 36 anni di età con riguardo all’operatività del Fondo di solidarietà per la sospensione dei mutui relativi all’acquisto della prima casa, al Fondo di garanzia per la prima casa e alle speciali agevolazioni in materia di imposte indirette.
Bonus Mobili
In pratica la Manovra rifinanzia l’importo per il 2023 della detrazione prevista per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (contestuali, però, a interventi di ristrutturazione edilizia), con un tetto di spesa di 8.000 euro per l’anno 2023 e di 5.000 euro per il 2024.
Ricordiamo che si tratta di ‘scaricare le ulteriori spese documentate sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Bonus Barriere Architettoniche: proroga al 31/12/2025
Il comma 365 va invece a posticipare la scadenza per l’agevolazione al 75% introdotta nel nostro ordinamento dalla Legge di Bilancio 2022, e relativa agli interventi per il superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche (art.119-ter DL Rilancio).
Attenzione però: per le deliberazioni in sede di assemblea condominiale relative ai lavori di rimozione di barriere architettoniche, è necessaria la maggioranza dei partecipanti all’assemblea che rappresenti un terzo del valore millesimale dell’edificio.
Proroga Superbonus
La ‘modifica’ più reclamizzata è quella del comma 894, che di fatto individua una serie di interventi edilizi rientranti nella disciplina del 110% per i quali, a determinate condizioni, non avviene il ‘decalage’ al 90% della detrazione per l’anno 2023.
Rientrano nella disciplina:
- interventi diversi da quelli effettuati dai condomini per i quali, alla data del 25 novembre, risulta effettuata la CILA;
- interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata entro determinati termini (cioè entro il 18 novembre 2022, data di entrata in vigore. Si tratta, semplificando, della ‘famosa’ proroga al 31 dicembre 2022 per la CILA-S dei condomini;
- interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali alla data del 31 dicembre 2022 risulta presentata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo.
Quindi, i condomini possono presentare la CILA-S fino al 31/12 ma solamente se l’assemblea condominiale ha approvato l’esecuzione degli interventi entro il 18 novembre scorso.
Queste date devono essere attestate con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per mano dell’amministratore di condominio oppure, in caso di condomini minimi fino a 8 condomini, dal presidente dell’assemblea.
Bonus 50% IVA case green
L’ultimo intervento (comma 76) in materia di bonus edilizi riguarda la detrazione al 50% dell’IVA per l’acquisto di immobili in classe energetica A o B.
Si consente, nello specifico, di detrarre dall’IRPEF il 50 per cento dell’IVA versata, per l’acquisto entro il 31 dicembre 2023 di immobili residenziali di classe energetica A o B cedute dalle imprese costruttrici degli immobili stessi.
L’agevolazione, prevista dal 1/1 al 31/12 del 2023, è ripartibile in 10 quote annuali ed è riservata a tutte le case (immobili ad uso abitazione), inclusi gli edifici di lusso.