I principali sistemi di protezione individuale dalle cadute dall’alto
L’INAIL interviene ancora una volta in materia di sicurezza nei cantieri edili con un nuovo video-tutorial – prodotto dalla Direzione centrale pianificazione e comunicazione a partire dai contenuti di uno dei Quaderni Tecnici curati dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) – che descrive in sette minuti i principali sistemi di protezione individuale dalle cadute dall’alto.
Nel video vengono forniti dettagli, tra l’altro, sul “sistema di trattenuta”, che impedisce la caduta dall’alto limitando il movimento del lavoratore in modo che non possa raggiungere la zona dove potrebbe rischiare di cadere, e sul “sistema di arresto caduta”, utilizzato nelle fasi di montaggio di un ponteggio.
Realizzato con animazione 3D, il tutorial fornisce indicazioni per il corretto utilizzo dei sistemi di protezione individuale nei lavori in quota, riproducendo alcune situazioni concrete elaborate sulla base di leggi, circolari, linee guida e norme tecniche specifiche.
Obiettivo e caratteristiche del video
Nella prima parte sono riprodotte alcune situazioni di lavoro in quota, eseguito cioè a più di 2 metri di altezza rispetto a un piano stabile, elaborate tenendo conto di leggi, circolari, linee guida e norme tecniche specifiche.
L’obiettivo è di illustrare le regole che è fondamentale rispettare ai fini della sicurezza, mettendo a disposizione uno strumento utile per l’informazione e la formazione dei lavoratori.
Per ciascuno degli scenari proposti sono elencati e descritti i componenti del sistema di protezione individuale dalle cadute più idoneo, che va utilizzato nei casi in cui, a seguito della valutazione dei rischi, le caratteristiche intrinseche dei luoghi di lavoro, le procedure di lavoro dell’azienda che effettua l’attività e l’adozione di dispositivi di protezione collettiva non permettono di ridurre a livello accettabile i rischi specifici.
Imbracatura e sistema di collegamento a un punto di ancoraggio
Nel video si sottolinea come i diversi elementi che compongono ogni sistema di protezione individuale comprendono un’imbracatura per il corpo e un sistema di collegamento a un punto di ancoraggio sicuro.
Un “sistema di accesso su fune”, che permette al lavoratore di raggiungere e lasciare il luogo di lavoro in tensione o in sospensione in modo da evitare o arrestare la caduta, è composto per esempio dalla fune di lavoro, che permette l’accesso al luogo di lavoro, dalla fune di sicurezza, che impedisce o arresta la caduta libera del lavoratore, da dispositivi di regolazione della fune, che consentono di cambiare posizione lungo la fune di lavoro e la fune di sicurezza, e dall’imbracatura.
DPI per evitare le cadute: come scegliere? Info su montaggio, uso e smontaggio
La seconda parte del video tutorial fornisce invece alcune raccomandazioni utili per la scelta, il montaggio, l’uso e lo smontaggio del sistema di protezione utilizzato.
L’INAIL sottolinea che:
- è sempre preferibile scegliere il sistema che evita la caduta libera e seguire, durante l’utilizzo, le indicazioni fornite dal fabbricante.
- prima di installare un sistema di protezione, inoltre, è necessario verificare le condizioni della struttura di ancoraggio (materiale base, dimensioni e spessore), della superficie di lavoro (presenza di ghiaccio, scivolosità), del tempo (vento, pioggia) e di tutti i componenti.
- dopo lo smontaggio, invece, è importante controllare l’integrità di tutti i componenti, l’assenza di danni, deformazioni o ammaccature, la corretta mobilità delle parti e l’efficacia dei dispositivi di blocco e sblocco.