Come funzionerà il nuovo portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici?
E’ tutto ‘dettato’ nel decreto del Ministro della transizione ecologica (MITE) n. 304 del 4 agosto 2022, che disciplina le modalità per il funzionamento del Portale, istituito presso l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA).
Le finalità del Portale
Il Portale costituisce uno degli obiettivi necessari al raggiungimento della missione 2, componente 3-4, riforma 1.1 del PNRR con scadenza 30 giugno 2022.
Il decreto quindi definisce le modalità di funzionamento del Portale, sia in termini di erogazione dei servizi che di gestione dei flussi informativi e individua, inoltre, le modalità di collaborazione e raccordo tra le amministrazioni coinvolte, al fine di garantire che l’acquisizione dei dati presenti nelle banche dati, compresi i dati organizzati nei catasti regionali, alimentino il Portale mediante il ricorso a meccanismi di interoperabilità tra i sistemi.
Le banche dati che confluiscono nel Portale
Confluiscono nel Portale, con continuità e secondo le tempistiche previste dai protocolli di intesa di cui all’articolo 4, le informazioni contenute nelle banche dati di cui all’articolo 4-quater, comma 4, del decreto legislativo 192/2005 e, tra le tante, quelle presenti:
- nel catasto nazionale degli attestati di prestazione energetica di cui all’articolo 6, comma 12, lettera d), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, ovvero del Sistema informativo sugli attestati di prestazione energetica (SIAPE), ivi comprese le informazioni sugli impianti termici;
- nella banca dati di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 maggio 2018, recante “Modalità di gestione dei flussi informativi alla banca dati istituita presso il Gestore Servizi Energetici GSE S.p.a. relativa agli incentivi nei settori dell’efficienza energetica e della produzione di energia da fonti rinnovabili”;
- nel database “Progetto Patrimonio della PA”;
- nel Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici (SIOPE), relativamente alle sole informazioni di spesa per i consumi energetic;
- nel Sistema informativo integrato di cui al decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 agosto 2010, n. 129, e relative alle utenze intestate agli utenti privati e alle pubbliche amministrazioni;
- nelle banche dati gestite da ENEA relative agli interventi di riqualificazione degli edifici incentivati tramite le detrazioni fiscali, qualora non ancora implementate nei database di cui alla lettera b), del comma 1 del presente articolo;
Inoltre, il Portale viene alimentato da:
- Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) per le verifiche relative alle informazioni dei soggetti che si autenticano;
- Repertorio Nazionale dei dati Territoriali;
- Anagrafe Nazionale dei Numeri Civici e delle Strade Urbane (ANNCSU) per le verifiche relative agli indirizzi e ai numeri civici come fonte primaria e standardizzata;
- Servizio – Sportello unico informazioni: certificatori energetici abilitati ai sensi del DPR 75/2013;
- Servizio – consistenza edifici e unità immobiliari: superficie, volume, numero di vani, anno di costruzione, categoria castale;
- Servizio – caratteristiche energetiche per edificio e unità immobiliari: classe APE, consumi annui;
- per vettore energetico, potenza in prelievo, superficie disperdente opaca e trasparente, trasmittanze;
- delle superfici opache e trasparenti, tipologie di impianto di riscaldamento, ACS, condizionamento, produzione di energia elettrica, colonnine di ricariche, nonché relative potenze e rendimenti;
- Servizio – registro interventi di manutenzione: elemento edilizio, anno di realizzazione dell’intervento, incentivo percepito per l’intervento;
- Servizio – valutazione del potenziale di risparmio: elenco interventi, costi di realizzazione, risparmi attesi;
- Altre informazioni generali Istat: codice comunale, sezione di censimento, popolazione residente, aree montane, zone climatiche, zone di rischio sismico, rischio idrogeologico, consumi idrici
Protocollo d’intesa tra ENEA e i soggetti pubblici per la gestione dei flussi informativi
I soggetti pubblici detentori delle banche dati collaborano per la pronta implementazione del Portale e a tal fine mettono a disposizione di ENEA, con continuità, le informazioni minime riportate all’articolo 3, comma 4 e ogni altra informazione utile alla fornitura dei servizi di cui all’Allegato 1.
L’individuazione puntuale delle informazioni e dei dati che confluiscono con continuità nel Portale e la definizione delle modalità tecnico/informatiche per la gestione degli stessi è demandata alla stipula di appositi protocolli d’intesa tra l’ENEA e i soggetti cui è attribuita la gestione delle banche dati di cui all’articolo 3, secondo il modello di cui all’Allegato 2, nonché nel rispetto delle regole tecniche e del modello di interoperabilità del Sistema Pubblico di Connettività. Al fine di assicurare il pieno funzionamento del Portale, ENEA può richiedere ulteriori informazioni rispetto a quelle riportate all’articolo 3, comma 4.
Riassumendo: un mega-portale per case e uffici
Il portale, raggiungibile dal sito https://pnpe2.enea.it, è quindi un unico, grande contenitore delle informazioni contenute nelle tantissime (forse troppe) banche dati ad oggi attive sul versante del patrimonio immobiliare del paese.
Nel data-base unico saranno quindi convogliati:
- i dati sulla consistenza degli edifici e degli immobili (volumi, anno di costruzione, categoria catastale, ecc);
- le caratteristiche energetiche per edifico/unità immobiliare (classe APE, trasmittanza superfici opache, impianti di riscaldamento utilizzati, eventuali colonnine di ricarica, ecc);
- gli interventi di manutenzione edilizia;
- altre informazioni catastali.
SCARICA IL DOCUMENTO: DM Mite 4-8-22 Portale nazionale della prestazione energetica degli edifici