Il ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale traccia la strada dei prossimi investimenti del Pnrr
Sul sito del dicastero guidato da Vittorio Colao, infatti, è stato pubblicato un documento che analizza i risultati raggiunti fino ad oggi in termini di digitalizzazione e informatizzazione del paese sulla base di quanto previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un documento che “descrive le iniziative intraprese, i risultati conseguiti e le prossime azioni previste per rispettare gli impegni presi in ambito nazionale ed europeo”.
Nel testo vengono individuati cinque obiettivi strategici di importanza particolare per l’attuazione del Pnrr che dovranno essere portati a compimento nei prossimi 6-12 mesi:
- completare la strutturazione del Transformation office per la digitalizzazione della Pa, “necessario per sostenere l’implementazione locale dei programmi finanziati;
- Rendere operativa la piattaforma per le notifiche digitali, l’e-Wallet europeo su App Io e il sistema degli attributi associati all’identità del cittadino (patente, abilitazioni, permessi);
- Costituire e rendere operativa la società informatica 3-i per dotare le pubbliche amministrazioni centrali di una nuova realtà professionale funzionale alla digitalizzazione;
- Avviare le gare per la Telemedicina e completare la realizzazione dell’ecosistema per i dati sanitari.
- Assegnare i bandi Spazio e in particolare quelli relativi alla costellazione “Iride”.
Nella relazione, inoltre, vengono analizzati i risultati raggiunti negli ultimi due anni. Nel testo si legge che “tutti i target e le milestone del Pnrr sono stati rispettati”. Vengono quindi elencati gli investimenti e le riforme realizzate, dal completamento delle attività necessarie ai lavori di realizzazione dei progetti di connettività a banda ultra-larga, con “tutte le gare che sono state aggiudicate tra aprile e giugno e i contratti sono stati firmati tra giugno e settembre”, ai lavori per il Polo strategico nazionale, che “sarà attivo entro dicembre”. Vengono poi citati i fondi per la digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche centrali e locali, l’Agenzia per la cybersicurezza, le nuove architetture per la sanità digitale e le iniziative sulle competenze digitali e sul settore spazio. Su quest’ultimo fronte, sono in corso di preparazione le gare e la successiva messa in opera ed è stata lanciata la costellazione Low Earth Orbit “Iride”, “la più grande iniziativa europea in questa area”, sanno sapere dal ministero.