Realizzato e donato dai Periti Industriali a Marghera un impianto energetico rinnovabile
Un impianto energetico rinnovabile realizzato e donato a Marghera, località del comune di Venezia garantendo così la possibilità di autoprodurre energia pulita azzerando quasi del tutto i costi della bolletta. Il tutto con la progettazione dei professionisti tecnici.
E’ stato presentato oggi proprio a Marghera in occasione di un convegno organizzato da Insula e da Confindustria Rovigo il progetto partito lo scorso 28 gennaio a Mestre in occasione della seconda tappa del tour sulle Comunità energetiche organizzato dal Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e da Ancitel Energia e Ambiente per sensibilizzare le amministrazioni locali sull’opportunità di realizzare questo nuovo modello di sviluppo sostenibile.
Il progetto – preceduto nei mesi scorsi da un protocollo d’intesa (il primo in Italia) siglato tra lo stesso Consiglio Nazionale, Insula Spa, società del comune di Venezia (che ha scelto i palazzi per questa prima operazione) ed Ancitel Energia e Ambiente- prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico sui tetti di sei condomini contingui di proprietà del Comune di Venezia a Marghera, per un totale di 32 appartamenti i cui residenti potranno usufruire di un risparmio pari all’80% dei costi normalmente sostenuti.
Il progetto
Il progetto realizzato dai Periti Industriali produrrà circa 60 kw, quindi circa 10 kw a condominio. “Questa produzione di energia” ha raccontato Paolo Dalla Vecchia Presidente di Insula Spa, “può essere valorizzata cedendola gratuitamente ai singoli condomini. In questo modo si raggiungono contemporaneamente due obiettivi: un beneficio per l’ambiente, giacchè l’attivazione di questa Cer porterà ad una riduzione di 40,24 tonnellate annue di Co2 nell’atmosfera e la salvaguardia del caro energia per le famiglie, attraverso la cessione di energia elettrica rinnovabile gratuitamente ai conduttori degli appartamenti interessati al progetto”.
“I periti industriali hanno deciso di realizzare e quindi di donare il progetto ai fini sociali” ha dichiarato Giovanni Esposito, Presidente del Cnpi. “Questa iniziativa, infatti, arriva a conclusione del percorso di sensibilizzazione che abbiamo volute fare toccando diverse città italiane – Napoli, Milano, Firenze, Bari, Palermo – con l’obiettivo di combattere la povertà e i costi energetici in bolletta attraverso la realizzazione di comunità energetiche in Italia ad impatto sociale. Dunque un impegno concreto della categoria che mette a disposizione le proprie competenze per contrastare la povertà energetica, ma anche per abbattere le emissioni nocive”.