Allargare il mercato del lavoro professionale, rafforzarne i percorsi, certificarne le competenze. La ripresa autunnale ci vede come categoria professionale impegnati su più fronti per sviluppare una serie di iniziative a supporto del lavoro dei nostri colleghi professionisti. D’altronde la fase storica che stiamo vivendo è caratterizzata da una decisa accelerazione dei processi di innovazione tecnologica che stanno impattando profondamente sul sistema economico e sociale. Sono proprio le professioni più a stretto contatto con questo cambiamento come la nostra a cui è richiesto il maggiore sforzo di rinnovamento sia in termini di modalità organizzative che in termini di mercato. In questo contesto come dirigenti di categoria abbiamo avviato e pensato di avviare diverse azioni di supporto al lavoro dei periti industriali per far sì che la professione non solo stia al passo con il cambiamento, ma riesca ad esserne un attore strategico.
Del resto per dare senso all’ambizioso programma di rigenerazione che il Governo vuole portare a compimento, serviranno tecnici preparati chiamati a svolgere tutte quelle attività in cui dovranno concretizzarsi gli investimenti del Piano.
Da questo principio nasce, quindi, l’intesa sottoscritta con Value-Re -società che opera nel settore della valorizzazione di portafogli immobiliari- orientata ad incentivare il lavoro in un settore in grande sviluppo. L’accordo prevede la realizzazione di iniziative congiunte per promuovere l’aggiornamento delle conoscenze e competenze dei periti industriali in ambito di valutazione e di valorizzazione degli immobili anche attraverso l’utilizzo dei bonus fiscali attualmente disponibili. Tra i punti chiave dell’iniziativa, la metodologia utilizzata, la rete dei professionisti iscritti all’albo, indipendenti e qualificati, e una piattaforma per favorire la raccolta e l’elaborazione dei dati fra diverse banche informatiche del settore a supporto del professionista.
Un altro tema oggetto di attenzione è quello delle comunità energetiche, un modello virtuoso nel quale gli utenti tramite la volontaria adesione ad un contratto, collaborano con l’obiettivo di produrre e gestire l’energia attraverso uno o più impianti locali. In questo senso il progetto, in fase di definizione, realizzato in sinergia con Ancitel prevede un tour di cinque tappe sul territorio nazionale per sensibilizzare le pubbliche amministrazioni sul tema e approfondirne il quadro normativo e i benefici ambientali, economici e sociali derivanti dallo sviluppo di tale modello.
Tra gli strumenti che possono essere messi in campo sempre per il sostegno al lavoro c’è anche Certing, l’Agenzia di certificazione delle competenze. L’obiettivo anche in questo caso è quello di mettere il professionista nelle condizioni di rispondere al meglio alle esigenze del mercato, riconoscendone l’aggiornamento professionale.