Accordi per l’innovazione: oltre 500 milioni per le imprese

da | 24 Nov 2022 | Competenze multidisciplinari

Le procedure

Le procedure per la compilazione delle domande saranno attive dal 17 gennaio 2023 sul sito di Mediocredito Centrale. Tutte le informazioni utili su progetti finanziabili, criteri di selezione, tipologia di agevolazioni concedibili

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) ha sbloccato 500 milioni di euro, a valere sul Fondo nazionale complementare al PNRR, per finanziare progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito del secondo sportello dedicato agli Accordi per l’innovazione, la cui apertura è prevista il 31 gennaio 2023.

Non solo: all’intervento, previsto dal decreto del 14 novembre 2022, si potranno aggiungere ulteriori risorse a seguito della sottoscrizione, entro il 18 gennaio 2023, di Accordi quadro con Regioni e province autonome interessate.

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Beneficiari e criteri di approvazione delle richieste

Coinvolte le imprese di qualsiasi dimensione (dalle PMI alle grandi aziende), anche in forma congiunta, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca. Le imprese agricole potranno partecipare nell’ambito di progetti congiunti.

Per quel che riguarda le domande, tra i criteri di approvazione sono state introdotti alcuni nuovi criteri, ovverosia:

  • il divieto per un soggetto proponente di presentare più istanze in qualità di mono proponente o di soggetto capofila di un partenariato;
  • l’ammissione in istruttoria delle domande non in ordine cronologico bensì in base alla posizione assunta nell’ambito di una specifica graduatoria di merito, nel caso in cui le risorse finanziarie disponibili non consentano l’accoglimento di tutte le domande presentate nello stesso giorno.

La graduatoria finale di merito considererà, inoltre, tutti gli aspetti economici e finanziari dei soggetti proponenti (aziende) e l’impatto specifico di ogni singolo progetto.

Compilazione della domanda dal 17 gennaio 2023

Le procedure per la compilazione delle domande saranno attive dal 17 gennaio 2023 sul sito di Mediocredito Centrale (soggetto attuatole della misura), dove sarà possibile compilare ‘interattivamente’ (procedura guidata) le richieste di agevolazione e sarà disponibile tutta la documentazione di riferimento.

Accordi per l’innovazione: nello specifico

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5) nonché attività di ricerca.

Le imprese proponenti possono presentare progetti anche in forma congiunta tra loro, fino a un massimo di cinque soggetti co-proponenti.

Possono essere soggetti co-proponenti di un progetto congiunto anche gli Organismi di ricerca e, limitatamente ai progetti afferenti alle linee di intervento “Sistemi alimentari”, “Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione” e “Sistemi circolari”, anche le imprese agricole che esercitano le attività di cui all’art. 2135 c.c.

Un soggetto proponente può presentare una sola domanda di agevolazione in qualità di singolo proponente o in qualità di soggetto capofila di un progetto congiunto.

Progetti finanziabili

Tra le tipologie di progetti finanziabili, troviamo:

  • Tecnologie di fabbricazione
  • Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
  • Tecnologie abilitanti emergenti
  • Materiali avanzati
  • Intelligenza artificiale e robotica
  • Industrie circolari
  • Industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • Malattie rare e non trasmissibili
  • Impianti industriali nella transizione energetica
  • Competitività industriale nel settore dei trasporti
  • Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • Mobilità intelligente
  • Stoccaggio dell’energia
  • Sistemi alimentari
  • Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione
  • Sistemi circolari

I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al MISE.

Tipologia di agevolazioni concedibili

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:

  • il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
  • il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

Sul sito del MISE è disponibile tutta la documentazione di riferimento.

 

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