Pubblica amministrazione: siti e servizi digitali in un click
Il design dei siti internet e dei servizi digitali della pubblica amministrazione dovrà essere centrato sull’utente finale, in modo da permettere un facile utilizzo e un’accessibilità ampia. Una metodologia di progettazione che permetta ai cittadini di interfacciarsi in modo semplice e chiaro alla Pa in digitale. È quanto stabilito nelle nuove linee guida di design per i siti e i servizi digitali della Pa, elaborate dall’Agid e pubblicato sul sito del ministero della transizione digitale. Il documento contiene le indicazioni per la progettazione, lo sviluppo e la manutenzione dei siti internet e dei servizi digitali della pubblica amministrazione.
Le linee guida
Quali sono i requisiti
Le linee guida di design indicano tutti gli aspetti che devono essere obbligatoriamente rispettati quando si realizzano siti internet e servizi digitali della Pa, i requisiti opzionali e quelli sui quali è necessaria una valutazione attenta. Oltre a indicare principi di usabilità ed accessibilità, le linee guida contengono riferimenti a trasparenza e sicurezza delle informazioni, integrazione di piattaforme abilitanti, licenze, buone pratiche di monitoraggio dei servizi. “Siti internet e servizi digitali utili e facili da usare, secondo una metodologia di progettazione centrata sull’utente, diventano così fondamentali per permettere ai cittadini di usufruirne in modo semplice e chiaro, e accrescere sempre di più la loro diffusione”, come si legge sul sito del ministero guidato da Vittorio Colao.
Molte le indicazioni presenti nelle linee guida, tra cui una parte importante dedicata al rispetto della privacy e al trattamento dei dati personali. Solo per citare alcuni passaggi presenti nel documento, i siti e i servizi digitali pubblici italiani dovranno garantire la protezione dei dati personali e rispettare almeno il livello base stabilito dalle misure minime di sicurezza Ict per le pubbliche amministrazioni. Sul singolo sito dovrà essere pubblicata l’informativa sul trattamento dei dati personali con informazioni “concise, trasparenti, intellegibili, facilmente accessibili, formulate con linguaggio semplice e chiaro, specialmente nel caso di informazioni destinate ai minori”.
Il manuale operativo di design
Tra i vari documenti pubblicati sul sito Designers Italia, frutto di un progetto realizzato dal dipartimento per la transizione digitale in collaborazione con Agid, ci sarà anche il cosiddetto Manuale operativo di design, che “aiuta le Pa ad orientare e migliorare la progettazione e realizzazione dei punti di contatto (touchpoint) col cittadino, e raccoglie le buone pratiche per aderire correttamente alla normativa”. Il manuale, “in pieno spirito open source”, è un documento “vivo”, che verrà aggiornato in futuro, “anche con il contributo dei cittadini e il supporto degli enti locali, fortemente impegnati nella trasformazione digitale del Paese”.