Per velocizzare la transizione ecologica e la decarbonizzazione dell’economia sono in arrivo il nuovo Decreto Fer 1 e il Decreto Fer 2 per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile. Lo ha annunciato il Sottosegretario di Stato per la Transizione ecologica, Ilaria Fontana, in risposta ad un’interpellanza urgente presentata dall’on. M5S Generoso Maraia.
Il Sottosegretario Fontana ha comunicato che il decreto Fer 2, messo a punto dal Ministero della Transizione ecologica, sarà adottato in tempi brevi, subito dopo il necessario concerto del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, e sarà volto al sostegno delle fonti e delle tecnologie non ancora pienamente mature e con costi elevati di esercizio.
ll DM era stato annunciato fin dal 2018, con la promessa di farvi confluire tutti gli incentivi alle rinnovabili escluse dal FER 1, ma dall’annuncio sono passati più di tre anni. Complice anche la crisi pandemica, il provvedimento ha incamerato una serie di ritardi, spostando di volta in volta la sua attuazione.
Il provvedimento è destinato agli incentivi per la realizzazione di impianti geotermici, a biomasse, a biogas, solare termodinamico ed eolico offshore e attuerà il decreto legislativo sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili con cui l’Italia ha recepito la Direttiva RED II.
Il Sottosegretario Fontana ha aggiunto che è in corso di predisposizione un ulteriore provvedimento normativo, il “Nuovo FER 1”, finalizzato all’incentivazione delle tecnologie più mature che presentano un profilo di costi fissi bassi o, comunque, suscettibili di sensibile riduzione. Inoltre il Governo ha predisposto e notificato alla Commissione dell’Unione europea anche il nuovo decreto sul biometano. Il provvedimento “definisce criteri e modalità per la concessione, attraverso procedure competitive, di un contributo a fondo perduto sulle spese ammissibili connesse all’investimento per l’efficientamento, per la riconversione parziale o totale di impianti esistenti a biogas, per nuovi impianti di produzione di biometano e la valorizzazione e la corretta gestione ambientale del digestato e dei reflui zootecnici e per l’acquisto di trattori agricoli alimentati esclusivamente a metano. Con il medesimo decreto sono definite le condizioni di cumulabilità con gli incentivi tariffari”.