A Cagliari la formazione tecnica si fa in rete. E da ora in poi Periti Industriali ed Ingegneri potranno gestire in sinergia gli eventi formativi validi per assolvere l’obbligo formativo
A sancire l’ultimo passaggio formale l’approvazione da parte del CDA del Consiglio della Fondazione Scuola di Formazione dell’Ordine degli Ingegneri di Cagliari (SF_OIC) che pochi giorni fa ha deliberato l’ingresso dell’Ordine dei Periti Industriali di Cagliari (OPICA) in qualità di socio aderente e detentore di una quota sociale.
In pratica, al termine di un processo amministrativo che ha richiesto un anno di tempo, il Presidente dell’Ordine dei Periti Industriali del capoluogo sardo Pasquale Aru assumerà, quale rappresentante legale dell’Ordine, il ruolo di Consigliere di Amministrazione e parteciperà alle sedute del Cda della scuola con le prerogative affidategli dalla legge e dallo Statuto (gestione amministrativa ed economica – programmazione eventi formativi). Questo concretamente significherà per i Periti Industriali di Cagliari di poter beneficiare degli stessi servizi riservati sino ad ora ai soli ingegneri, servizi orientati soprattutto all’alta formazione professionale (oltre 250 eventi all’anno), in buona parte gratuita o fruibile a costi decisamente contenuti.
“Si tratta di un evento storico per i Periti Industriali che non possono non interfacciarsi con quella che ritengo sia per noi la categoria più affine: gli ingegneri”, ha commentato il Presidente Aru. E grazie al rapporto sinergico e di reciproca fiducia costruito negli anni, abbiamo deciso di metterlo in pratica con un atto concreto aprendo questo nuovo sentiero che spero possa essere intrapreso anche in altre realtà territoriali”.
“Siamo all’inizio di un percorso insieme che è stimolante e coinvolgente – ha detto il Presidente della Scuola di Formazione Angelo Loggia – Uniamo le forze per migliorare la qualità di ciò che facciamo, progettare insieme l’attività formativa, raccogliere i suggerimenti anche della categoria dei Periti, confrontarci per migliorare l’offerta formativa tecnica per la Sardegna”.