Fattura elettronica anche per le partite iva in regime forfettario. Dal primo luglio per quelle con più di 25.000 euro di compensi annui, dal 2024 per tutte. Estensione anche per altre categorie, come le associazioni sportive. È quanto prevede il decreto per l’attuazione del Pnrr, approvato in via definitiva dal Consiglio dei ministri lo scorso 21 aprile. Il testo era stato pre-approvato in Cdm una settimana prima, il 13, venendo poi in parte modificato prima dell’ok finale. Una delle modifiche riguarda proprio il nuovo obbligo di E-fattura per i forfettari; nella prima versione del testo l’adempimento era esteso a tutte le partite iva in regime semplificato già a partire da quest’anno. Dopo le polemiche sorte (e che non accennano a placarsi) è stato invece introdotto il limite dei 25.000 euro.
Il decreto va a modificare il dlgs 127/2015 “Trasmissione telematica delle operazioni Iva e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici” andando, in sostanza, ad eliminare le cause di esclusione. Vengono infatti soppresse le parole “Sono esonerate dalle predette disposizioni…”, ovvero i riferimenti ai casi in cui non si applicava l’obbligo. Tra questi, appunto, il regime forfettario. La disposizione, come accennato, si applicherà a partire dal 1° luglio per coloro che guadagnano più di 25.000 euro, mentre sarà estesa a tutti i restanti soggetti dal 1° gennaio 2024. Il tutto, ovviamente, se non interverranno altre modifiche in fase di conversione del decreto. O ancora, prima della pubblicazione dello stesso; ad oggi stiamo commentando solo le bozze del testo che non è ancora andato in Gazzetta ufficiale. E visto che già dall’approvazione parziale a quella definitiva sono state introdotte delle modifiche, non è impossibile un ulteriore intervento correttivo.
Anche perché le associazioni professionali protestano per questo nuovo adempimento; già a molti non era andata giù la fatturazione elettronica in generale; ora la sua estensione anche in un regime che dovrebbe essere semplificato ha portato ancora più attriti. La norma, quindi, potrebbe essere ancora integrata o modificata. Ma, ad oggi, tutte le partite iva in regime forfettario dovranno emettere fattura elettronica a partire dal 2024.
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