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Cessione del credito Superbonus e altri bonus edilizi: nuove modifiche

da | 8 Feb 2022 | Costruzione, ambiente e territorio, Notizie

Definire ‘tormentato’ il momento relativo alle regole sulla cessione dei crediti dei bonus edilizi sarebbe un eufemismo.

Sappiamo bene cos’ha comportato l’articolo 28 del DL 4/2022 (Sostegni-Ter) a livello operativo, bloccando la cessione infinita dei crediti (sarà possibile solo UNA TANTUM, a partire dal 17 febbraio 2022, in seguito vedremo i dettagli) e ‘al netto’ di potenziali cambiamenti o retromarce in sede di conversione in legge, non escludibili a priori visto che i tecnici del Senato, analizzando le possibili conseguenze economiche del tutto, hanno ‘parlato’ di pericolose ricadute sugli investimenti del settore edilizio.

Come funzionerà la cessione UNA TANTUM
La cessione del credito per Superbonus, Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni, Sismabonus e Bonus Facciate sarà limitata ad un solo passaggio.

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I crediti saranno quindi cedibili una sola volta (PRIMA non era previsto un limite, si poteva cedere ‘infinite’ volte).

Si potrà quindi cedere il credito non più di una volta a terzi (compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari), successivamente il credito fiscale si cristallizzerà in capo al primo cessionario.

Le ultime novità
Per ‘adempiere’ a tali direttive, l’Agenzia delle Entrate tra il 3 e il 4 febbraio ha emanato una serie di modelli, aggiornamenti, FAQ e provvedimenti attuativi proprio dell’articolo 28 sopracitato.

Prima, quindi, è arrivata la comunicazione relativa al nuovo modello e l’anticipazione dello spostamento della ‘dead-line’ per la cessione dei crediti, poi ufficializzata con ulteriore provvedimento, col quale sono state disposte:

  • la proroga, al prossimo 17 febbraio 2022, del termine fissato dal DL 4/2022 al giorno 7/2, per dare il via alla norma che prevede la possibilità di effettuare un’unica cessione in caso di detrazioni per interventi edilizi;
  • la proroga al 7 marzo 2022, dal termine fissato sempre dal DL 4/2022 al giorno 7/2, per l’invio delle comunicazioni per le opzioni per interventi di superamento e di eliminazione delle barriere architettoniche.

Il modello
Il nuovo modello (provvedimento 3 febbraio 2022, con anche istruzioni e specifiche tecniche) contiene le istruzioni e specifiche tecniche, che i contribuenti possono utilizzare per comunicare le opzioni di cessione o sconto in fattura relative ai bonus edilizi alla luce delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 (legge n. 234/2021) e del decreto Sostegni-Ter (DL 4/2022).

In particolare, il modello di comunicazione:

  • tiene conto delle novità introdotte per gli interventi oggetto di opzione e sull’obbligo di apporre il visto di conformità alla comunicazione;
  • assieme alle specifiche tecniche, è stato adeguato per gestire tutte le fattispecie di cessione delle rate residue di detrazione non fruite, in relazione agli interventi sulle parti comuni degli edifici.

Importante: considerato che la dichiarazione dei redditi precompilata sarà resa disponibile a partire dal 30 aprile 2022, per consentire ai contribuenti e agli intermediari di disporre di un più ampio lasso di tempo per trasmettere le comunicazioni delle opzioni, con il provvedimento viene previsto che per le spese sostenute nel 2021, e per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, la comunicazione dovrà essere trasmessa entro il 7 aprile 2022, anziché entro il 16 marzo.

Cessione crediti: fin quando sarà libera? Da quando sarà UNA TANTUM?
Poi è arrivato il provvedimento del 4 febbraio 2022 – che va a ‘modificare’ la data indicata all’art.28 del DL 4/2022 (si, può farlo!) -, disponendo che a decorrere rispettivamente dal 17 febbraio 2022 (cessione detrazione per interventi edilizi) e dal 7 marzo 2022 (opzioni per interventi di eliminazione barriere) è possibile effettuare esclusivamente una ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, nei termini normativamente previsti.

Perché 10 giorni in più? Cosa cambia?
I motivi di queste proroghe – che, nel caso di Superbonus, Facciate e altri classici bonus edilizi – concedono 10 giorni in più di libera circolazione dei crediti rispetto alla data del 7/2 fissata dal Sostegni-Ter (ma solo sulla carta, visto che Poste Italiane e CDP, tra le altre, hanno già chiuso la piattaforma per la cessione dei crediti…) sono state spiegate dal Fisco così.

Considerato che il DL Sostegni-Ter è entrato in vigore il 27 gennaio 2022, mentre il canale del Fisco per la trasmissione delle comunicazioni delle opzioni di cessione o sconto in fattura relative ai bonus edilizi è stato aggiornato, per tener conto delle modifiche introdotte dalla legge di bilancio 2022, solo a partire da venerdì 4 febbraio 2022, per l’esercizio delle opzioni, riguardo agli interventi agevolabili per gli anni 2020, 2021 e 2022, e a partire da giovedì 24 febbraio 2022, per l’esercizio delle opzioni relative alla nuova agevolazione per interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche, col provvedimento 4 febbraio 2022 è stato prorogato il termine a cui fare riferimento per individuare i crediti, che sono stati precedentemente oggetto delle opzioni per un contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto oppure per la cessione di un credito d’imposta, che possono costituire oggetto esclusivamente di una ulteriore cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

Software di comunicazione
Contestualmente, l’AdE ha aggiornato il canale per la relativa trasmissione delle opzioni per interventi edilizi e Superbonus, pubblicando le specifiche relative al software di compilazione e al software di controllo.

Quindi sarà possibile comunicare le opzioni esercitate per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10mila euro e per i lavori in edilizia libera, senza necessità del visto di conformità utilizzando il nuovo modello, mentre l’obbligo del visto resta per Bonus Facciate e Superbonus.

Una sostenibilità misurabile

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