Auto elettriche, 41.000 comprate in 8 mesi (guidatori soddisfatti, ma il costo «pesa»)

da | 2 Ott 2023 | Impiantistica elettrica e automazione

Guidatori di Auto Elettriche soddisfatti

I possessori di auto elettriche sono così appagati dalle «performance» del loro mezzo di trasporto (meno inquinante di quelli «tradizionali») che non tornerebbero più indietro.

Studio Aretè

È quel che emerge dalla lettura dei risultati di un’indagine condotta dalla società di consulenza Areté nel mese di settembre, con l’obiettivo di comprendere quanto sia soddisfatto quel segmento di popolazione che ha scelto di utilizzare abitualmente questo genere di vetture: in particolare, si legge nel testo, ben 9 italiani su 10 si dichiarano contenti dell’esperienza di guida e di ricarica, tanto da affermare che senza dubbio ricomprerebbero una macchina «alla spina», non dipendente dalle pompe di benzina.

L’utente medio interpellato per la realizzazione della ricerca, si apprende, vive in città, ricarica il proprio mezzo di trasporto prevalentemente a casa sua, compie meno di 400 km con un pieno e ha deciso di investire in tale ritrovato della tecnologia principalmente perché mosso da una spinta ambientale, volendo il più possibile salvaguardare l’ecosistema e le future generazioni.

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L’indagine ha permesso pure di conoscere a quanto ammonta l’attuale «flotta» che viaggia sulle strade del Belpaese: nei primi otto mesi dell’anno, si riferisce, «sono state vendute oltre 41.000 auto elettriche (+32%, se si paragona il dato con quello dello stesso periodo dello scorso), ma la penetrazione sull’intero immatricolato nazionale stenta a crescere, e resta confinata sotto quota 4% (al 3,9%)», in virtù dei costi non accessibili a tutti.

Dallo studio, inoltre, affiora – e si delinea nettamente – l’«identikit» di colui che, mediamente, si mette al volante dell’auto elettrica: il 58% del campione intervistato (distribuito su tutto il territorio nazionale) guida uno di questi mezzi da oltre un anno, nella maggioranza dei casi vive in una città (nell’89% dei casi) e ricarica la propria auto preferibilmente nella propria abitazione (57%). Solamente il 38% si affida stabilmente alle colonnine collocate negli spazi pubblici e il restante 5% si serve delle infrastrutture collocate nei parcheggi del proprio luogo di lavoro.

Quanto, poi, ai chilometri mediamente percorsi con un pieno, i risultati della ricerca consentono di sapere come l’85% degli interpellati afferma di compiere meno di 400 km, a conferma di come l’autonomia di queste vetture resti un tema centrale per l’esperienza di guida e su cui la tecnologia ha ampi margini di miglioramento, per ampliare la propria platea di aderenti.

In generale, chi compra elettrico, resta fedele: l’87%, viene segnalato, è soddisfatto dell’esperienza di ricarica (dalle colonnine, dagli abbonamenti, dalla modalità di pagamento e così via) e la percentuale sale addirittura al 96%, se la domanda riguarda il gradimento complessivo per la tecnologia.

L’attenzione all’ambiente e alla riduzione delle emissioni di CO2, infine, resta il motivo principale per cui si opta per le vetture elettriche (40%), seguito dai costi di manutenzione più bassi (25%).

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